1. |
||||
|
IL NOVEMBRE DI TUTTI I GIORNI
Non era qui che volevi arrivare, disse alla cenere il fuoco
Sopravvissuti alla crisi divina, soli come i vincitori
Come ti piace pensare che, ogni giorno sia un nuovo inizio
Era così che volevi bruciare? Chiesero al figlio dell’uomo
Ti sei convinto che questa tua gara, riservi un gran finale
E’ confortante pensare che la storia ricordi di noi
Mi costringi a ridere
Solo e sempre a ridere, di te
Anche per oggi il novembre è iniziato, con una scia di ricordi
Vedo e capisco la vita che fai, chi ha più successo è più solo
Come ti piace pensare che ci attende un gran finale
Mi costringi a ridere
Solo e sempre a ridere, di me
|
||||
2. |
Resta Qui
07:17
|
|||
|
RESTA QUI
Resta qui, aria annoiata ancora, la febbre risuona
Qui l’algoritmo ignora che tu respiri
Nulla più ti appassiona, la voce che implora
Rivoglio la mia noia, saziarmi col nulla
Resta qui come l’ultima volta, un soffio di bolla
La strategia funziona: pieni di nulla
Devo poter sbagliare per sentirmi vivo
L’ipocrisia funziona, se non sai che esiste
Resta qui, l’aria è finita ora e non c’è più spazio
Tutto è già stato detto e non c’è futuro
Il controllo ci rende soli e inadeguati
Rivoglio quella noia, saziarmi col nulla
Resta qui con me, il sole non c’è ancora
Resta qui con me, assieme alla mia noia
Se tu resti qui il sole rivedremo
Se tu resti qui, il sole rivedrò
|
||||
3. |
Polvere
04:56
|
|||
|
LA POLVERE
Quello che cercavi non c’è più
Quello che cercavi non c’è più ormai
Quell’aria malsana non ti inghiotte né ti libera
E’ caduto dentro a una voragine più liquida
L’uomo che credevi non sei più
L’uomo che pensavi non sei più ormai
L’uomo che credevi si è scoperto così infertile
E’ nascosto dietro a una piramide col vertice
E’ sepolto dentro a una piramide col vertice
Quando dalla vetta lo guarderai
Unica certezza la polvere
Perso in una nuova liquidità
Non avrai più tempo per scegliere
Unica certezza: la polvere
|
||||
4. |
Notte Larga
03:36
|
|||
|
NOTTE LARGA
Notte larga senza te, non mi servono i ricordi
Il veleno è debole, se ne andrà prima dell’alba
Da lontano musica, che si spegne all’orizzonte
Conto sui miei limiti: mi impediscono altri sbagli
Notte calda e fragile, stelle troppo silenziose
Sogni rotti, andati ormai. Forse riesco a ripararli
Niente frasi celebri, solo un cane in lontananza
Se mi chiedi come stai è sbagliata la domanda
|
||||
5. |
Mare Di Cenere
04:44
|
|||
|
MARE DI CENERE
Mare di cenere addosso, forse non vedrò più le mani
Respira all’alba un riflesso e nuoto lento senza più rumore
Sole si copre di gesso pronto a imprimere il suo marchio
Giudico senza intelletto con occhi spenti, che mi son rimasti
Dolce lo sai quella attesa che si conclude in un giorno difficile
Sai non mi manca un futuro in cui ogni pensiero è controllabile
Ora i sovrani sono pochi ma più potenti e non vedi le mani
Spesso ciò che più ci attira poi ci delude e ci rende rabbiosi
Credi mi manca quella avidità - credi mi manca la tua abilità
|
||||
6. |
Non Pensi Mai
04:56
|
|||
|
NON PENSI MAI
Non pensi mai di difendermi dal tuo ruolo prepotente?
Qual è stato l’apice delle nostre esistenze?
Siamo vivi per esistere, non per allenare la coscienza
Sai che la bestia non desidera, vive per questo meglio di noi?
Tu dici sempre che siamo liberi
ma non è questa la verità
Noi che crediamo di essere unici
Siamo cloni di anime che esistono già
Credi sia facile riprendere dopo il lampo della mente?
Poche rare immagini che non bastano al presente
Tu dici sempre che siamo liberi
ma non è questa la verità
Noi che crediamo di essere unici
Siamo cloni di anime che esistono già
|
||||
7. |
Sembra Tregua
06:01
|
|||
|
SEMBRA TREGUA
Sembra vento il suono che fa la tua gola quando sussurra
Così intenso l’odore che ha il tuo corpo quando sussulta
Come amore lo sforzo che fai per mantenere accesa la tua vita
Sembra tregua quella che dai al mio cuore quando ti attende
Ecco l’uomo che non vede l’ora di poter subire per poi vendicare
Resta sveglio lì dietro alla porta sibilando ad ogni sorriso
Stessa sorte di chi contempla con pazienza l’involucro esterno
Manca il tempo per capire chi siamo veramente in una sola vita
Sembra tregua, ma non lo è
|
||||
8. |
Morricone
04:39
|
|||
|
MORRICONE
Figli del vulcano ci troviamo qui
A un passo dal cratere, cechi e immobili
Lui decide che accadrà
Se l’oceano inaridirà
E’ il fuoco del vulcano, che ci ha portati qui
avremo altri dei, potremo ucciderli
resta la retorica
la storia non insegna
|
||||
9. |
Un Dio Che Non Ascolta
04:18
|
|||
Cambio Cane Modena, Italy
Musica pesante suonata leggero
Alternative rock & simpatia da Modena con amore.
If you like Cambio Cane, you may also like:
Dreamy and ambient shoegaze that skips and skitters through various experimental passages.
go to album
The new album from L.A.’s Wayne Everett leans heavily into shimmery California pop, songs centered around beatific melodies.
go to album
Carla Geneve returns with a record of jittery alt-rock, topped with lyrics that are both wry and introspective.
go to album
Teenage punks from Ireland play genre-bending songs with vocals that are by turning pretty and feral.
go to album
Bracing post-hardcore meets festival-ready rock on the Tokyo band's sharp new EP, mixed and mastered by Will Yip (Turnstile, Title Fight).
go to album
Disturbing Dreams
by The Kartetch
Knotty alt-rock with corkscrewing guitars and steely vocals on an album that packs a punch.
go to album
Alternative EP
by Mophing People
Two major players from Japan's alt-rock scene team up for a grunge-pop EP that explores noisy highs and melancholy lows.
go to album
